Si è conclusa brillantemente la prima edizione della Summer School organizzata dalla nostra scuola e aperta a tutti gli ortodontisti . Centotrenta i participanti, quattro le mattinate di incontro seguite da pomeriggi di splendido mare nel magnifico scenario di Taormina.
A sviscerare la tematica del “Finishing”sono stati sul versante vestibolare il prof. a.c. Davide Mirabella e sul lato linguale il Prof. a.c.Giuseppe Scuzzo. Il primo ci ha fatto riflettere sull”arte del vedere” e l’importanza di un’osservazione accurata dei dettagli in fase di finitura e,
con sua grande abilità nel trasmettere agli studenti le sue nozioni, ha proposto il protocollo da seguire scrupolosamente in questa fase .
Alla fine della seconda giornata è stato utilissimo partecipare tutti insieme all’
”Interdisciplinary Case Discussion”: grazie alla collaborazione del dottor Ugo Macca ed al dottor Francesco Amato, abbiamo potuto approfondire come ortodontista, protesista e implantologo affrontano insieme e risolvono un difficile caso clinico.
Il Professor Scuzzo ha completato la conoscenza del Finishing sottolineando l’importanza della precisione e dell’accuratezza sin dale prime fasi di trattamento in tecnica linguale soprattutto grazie all’utilizzo del bonding indiretto. Ha affrontato inoltre, attraverso la visione di diversi casi clinici, differenti tematiche quali l’utilizzo di forze leggere e dello straightwire in tecnica linguale.
Ma la conoscenza non si ferma qui, e lo stesso Professore a.c. G. Scuzzo ci ha resi partecipi dell’introduzione di nuovi bracket STb self ligating con un’interessantissima relazione in occasione del congresso mondiale di Ortodonzia Linguale “WSLO2013” che si è svolto la settimana successiva a Parigi.
Tutta la Scuola ha partecipato con grande entusiasmo all’evento.
Il Prof.a.c. Luca Lombardo ha svolto una relazione brillante ed esaustiva che ha chiarito finalmente i punti chiavi della Biomeccanica in tecnica linguale accostando ai casi clinici il supporto scientifico che vede l’Università di Ferrara ai primi posti sulle più importanti riviste internazionali.
Applausi anche per il dott. Luca Saba specializzato presso la nostra Scuola che ha messo a frutto le conoscienze che Ferrara gli ha dato in questi anni per mostrare alla sala gli aspetti clinici più importanti da valutare in tecnica linguale.
Hanno partecipato attivamente al congresso anche due specializzande.
La dottoressa Teresa Oliverio ha esposto uno studio comparativo realizzato dalla scuola di Ferrara in collaborazione con il dipartimento di materiali dentari dell’università di Buenos Aires comparativo sulla capacità adesiva di diversi bracket linguali e l’influenza sulla forza di legame data dal bandaggio diretto e indiretto.
La dottoressa Antonella Carlucci ha riportato i risultati relativi a uno studio sperimentale sulla rigidità dell’arco dritto e dell’arco a fungo e i possibili vantaggi biomeccanici derivanti dall’utilizzo dell’ arco dritto.
Sono stati tra i più apprezzati anche i poster delle dottoresse specializzate di recente a Ferrara Angela Arreghini sull’espressione del torque nei bracket con slot 0.18 e 0.22 e Weronika Wierusz con uno studio in vitro sulla resistenza alla frizione di differenti tipi di bracket linguali e vestibolari
Non solo Ortodonzia ma anche cultura: accompagnati dal Professor Siciliani e dal prof.a.c. Luca Lombardo, abbiamo viaggiato sulla corrente degli Impressionisti visitando il Musee D’Orsay
e abbiamo piacevolmente vissuto l’atmosfera parigina passeggiando per i quartieri più suggestivi della città.
Uno splendido ricordo di queste giornate accompagnerà per sempre noi specializzandi, oltre alle nuove nozioni apprese e agli spunti per apporfondire le nostre conoscenze ortodontiche.
Grazie Ortofè!